Sei un insegnante di Yoga? Hai mai riflettuto su come potresti rendere accessibile la tua lezione a chiunque, anche coloro che sono costretti a stare su una sedia a rotelle o non possono utilizzare gli arti superiori? In perfetta armonia con il tema di quest’anno, Lorenza Minola di Lo Yoga App ci offre l’opportunità di confrontarci con un tipo di pratica accessibile e completamente inclusiva, aperta a tutty coloro che hanno degli impedimenti che potrebbero rendere una “normale” pratica di Yoga inaccessibile o inarrivabile.
Partecipa Sabato 11 giugno alle 16:30 alla lezione con Lorenza, l’unica lezione prenotabile anche come pratica separata da tutte le altre e pensata per dare accesso a tante persone in più, direttamente attraverso Lo Yoga App: per tutty coloro non hanno avuto modo di accedere all’esperienza profonda di trasformazione che questa disciplina millenaria.
Ma soprattutto anche per tutty gli insegnanti che vorrebbero avere un esempio concreto di come offrire l’esperienza dello Yoga ad allievi che potrebbero avere difficoltà temporanee o permanenti con una lezione considerata “normale”.
Quella di Sabato con Lorenza sarà una pratica veramente per tutty: per chi non può portare peso sulle braccia, per chi può praticare solo su una sedia.
Yoga significa unione e lo sforzo di Lorenza è portarlo proprio a tutty, soprattutto a coloro che ad oggi si sono sentiti esclusi per motivi fisici, temporanei o permanenti.
Impariamo che lo yoga è innanzitutto respirazione e consapevolezza e che tutti noi possiamo lavorare sulla nostra longevità e il nostro benessere anche solo ruotando la testa o facendo una torsione del busto.
Facciamo yoga, sempre e comunque!
